Bruxismo notturno e diurno: sintomi e possibili rimedi al digrignamento dei denti

Ci sono molte malattie e difetti che possono comparire in bocca. Spesso, questi disturbi dentali sono le cause di una cattiva alimentazione o altri motivi intenzionali. Ma a volte può verificarsi un problema con la dentizione senza rendersene conto. Questo è il caso del bruxismo. Quali sono i sintomi e come può essere trattato?

Bruxismo significato di questo disturbo

Il bruxismo, più comunemente noto come digrignamento dei denti, è uno sfregamento e/o serraggio involontario dei denti senza scopo funzionale.

La nostra mascella si muove durante i pasti per masticare il cibo. Nel caso del bruxismo, i muscoli masticatori iniziano a muoversi senza funzioni specifiche ed è per questo che è considerato un disturbo funzionale incontrollato, una disfunzione temporo-mandibolare.

Esistono principalmente due tipi di bruxismo. Si distingue quindi il bruxismo dinamico o eccentrico che corrisponde all’attrito dei denti superiori su quelli del fondo producendo una molatura fastidiosa, dal bruxismo statico o centrato che corrisponde all’irrigidimento della mascella e che non produce alcun suono.

Distinguiamo anche tra bruxismo notturno che è il più comune e bruxismo diurno (durante il giorno).

Tra il bruxismo diurno sintomi ci sono di solito quelli dello statico, ed è molto più facile da trattare perché può essere reso consapevole e quindi controllato.

Il bruxismo non è un disturbo incurabile. Al contrario, può essere episodico e interessarci tutti. Può colpire sia i bambini che gli adulti o addirittura colpirebbe i bambini più delle altre età. In tal modo, i dati rilevano che il bruxismo nei bambini colpisce fino al 33% di essi fino ai sei anni ma solo l’8% degli adulti lo sa. Questo sarebbe un comportamento normale che aiuta a far cadere i denti da latte e deve fermarsi con la crescita dei denti permanenti.

Bruxismo sintomi fisici

Può essere difficile diagnosticare una condizione causata dal bruxismo, poiché la maggior parte delle persone dorme quando stringe i denti. Molti sintomi sono legati al bruxismo. Un mal di testa può sembrare innocuo, ma se è permanente e causa emicranie, potrebbe essere un segno di bruxismo.

Inoltre, il bruxismo può causare dolore alla mascella, al viso e alle orecchie.

Il bruxismo causa anche altri sintomi, come l’usura dei denti e del loro smalto, nonché una maggiore sensibilità dei denti. Per evitare questi sintomi, è meglio contattare un dentista presso una clinica odontoiatrica specializzata in bruxismo.

Bruxismo cause

Le cause precise del bruxismo non sono state ancora stabilite. Tuttavia, sono stati identificati diversi fattori favorevoli:

  • Stress e ansia;
  • Un periodo di risveglio durante la fase del sonno leggero, maggiore espressione del disturbo;
  • Dormire supini sulla schiena;
  • Cattiva alimentazione;
  • Le abitudini che abbiamo per prendere sonno;
  • Allineamento inadeguato dei denti.

Bruxismo rimedi e trattamenti utili

Un problema come il bruxismo, che si manifesta senza rendersene conto, provoca gravi danni ai denti, oltre a disturbare il sonno, va prevenuto se gli episodi sono radi, o trattato appropriatamente se è già diventato consuetudine.

Nel primo caso, il bruxismo può essere prevenuto grazie ai cosiddetti rimedi della nonna. Per evitare questo digrignare i denti, i nostri antenati mangiavano una mela prima di coricarsi. Una semplice azione che calma la mascella iperattiva e rilassa i muscoli per la notte. Funziona anche con carote o cavolfiori, crudi per più croccantezza, ma forse meno facili da accettare per i tuoi bambini prima del buio.

Per rilassare la mascella, è anche una buona idea applicare un panno umido con acqua calda su di essa il più spesso possibile. Un rimedio che allevierà anche i mal di testa associati al bruxismo.

Nel caso di fase già avanzata di bruxismo, il trattamento appropriato sarà collegato alla causa perché si tratta di arrivare alla radice e non solo di cercare di fermare i sintomi.

Le tecniche di rilassamento possono aiutarci molto perché lo stress sembra essere la causa principale del bruxismo. Qualsiasi iniziativa che riduce efficacemente lo stress può aiutare, come ascoltare musica, leggere o camminare.

La terapia psicologica aiuta a ridurre gli episodi di bruxismo mentre il paziente impara a rilassarsi e controllarsi. Le azioni volte a ridurre l’ansia modulano l’influenza esercitata dall’ipotalamo e dal sistema limbico sulla regolazione del tono muscolare.

Il trattamento del bruxismo cerca di ridurre i sintomi e aiuta a mantenere i denti sani. Se il disturbo persiste, il paziente può essere indirizzato a uno specialista: otorinolaringoiatra, medico del sonno, fisioterapista o psicologo.

Nel caso di un trattamento più invasivo, è necessario rivolgersi ad un dentista, il quale può offrire ad esempio una placca per morso in acrilico alla persona con bruxismo, che impedirà ai denti del cliente di toccarsi e di essere in grado di digrignarli durante il sonno. Inoltre, per alleviare il dolore causato da un episodio di bruxismo, è possibile assumere farmaci (con o senza prescrizione del dentista) che ridurranno lo stress e la tensione dei muscoli mascellari durante il sonno.

In qualunque modo tu scelga di trattare il bruxismo, è importante agire rapidamente, non aspettare troppo a lungo prima che si verifichino gravi conseguenze.

Quali sono le conseguenze di non trattare il bruxismo?

Nonostante le raccomandazioni degli esperti e l’insorgenza di sintomi che suggeriscono il bruxismo, una persona può decidere di ignorare il digrignamento notturno dei denti. Si espone quindi a gravi conseguenze, a cominciare dalla perdita dei denti.

Infatti la molatura e il serraggio prolungato dei denti portano all’usura e quindi alla loro perdita. Inoltre, ignorare i sintomi del bruxismo può portare a forti dolori alla mascella, difficoltà a masticare correttamente, problemi di udito e deformità del viso.

 

 

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