Sbiancare i Denti Naturalmente: 10 metodi antichi e moderni

Lo sbiancamento dei denti è una delle necessità più ricercate quando si parla dei nostri denti. In genere avviene attraverso il bleaching, utilizzando in studi professionali il perossido di idrogeno o altri tipi di schiarenti di natura chimica.

Si differenziano quindi, i trattamenti di odontoiatria estetica, effettuati in maniera professionale, dai più antichi e conosciuti rimedi naturali.

E’ bene in primis curare la salute dei nostri denti, e soltanto dopo aver raggiunto un livello di igiene adeguata, pensare a come poter sbiancare il nostro sorriso.

Sarebbe meglio sempre debellare prima carie, gengiviti, pulpiti, parodontiti, effettuando periodicamente visite di controllo del cavo orale e pulizie dei denti,  in modo di avere sempre sotto osservazione la situazione della nostra bocca.

Questo non ci impedisce però di cercare rimedi di varia natura per rendere più bianco e splendido il nostro sorriso, che a causa del consumo di zuccheri, cioccolato, caffè e tabacco viene spesso meno al suo ruolo di nostro biglietto da visita.

Ma quali sono i rimedi naturali più efficaci per sbiancare i nostri denti naturalmente senza utilizzare prodotti aggressivi o chimici?

In questo approfondimento cerchiamo di completare il cerchio, andando ad analizzare tutte le possibilità e i rimedi naturali per rendere bianco e brillante il nostro sorriso.

Sbiancare i denti con il bicarbonato di sodio

Il bicarbonato di Sodio è uno degli ingredienti che possiamo trovare tranquillamente nelle nostre case per sbiancare lo smalto dei nostri denti. Esistono in commercio diversi prodotti spray o in pasta o dentifricio a base di bicarbonato, come ad esempio lo spray per la tecnica dell’ Air Polishing, oppure Baking Soda, in vendita in molti supermercati e protagonista di alcune campagne pubblicitarie TV di qualche anno fa.

Limone e Bicarbonato

Un’alternativa fai da te può essere quella di aggiungere acqua e gocce di limone al bicarbonato finché non raggiunge la consistenza di una pasta, e poi usarlo come dentifricio con il normale spazzolino.

La pratica di usare il succo di limone abbinato al bicarbonato è una pratica molto funzionale ed efficace, anche se un po aggressiva per lo smalto dei denti. Gli effetti di lavare i denti con una soluzione a base di mezzo limone spremuto con un cucchiaino di bicarbonato funziona benissimo, ma non va usata spessissimo, magari una volta ogni due mesi, e si può alternare all’uso del limone, con uno sfregamento della buccia al posto di spremere il limone in soluzione.

In Quest’altro articolo che parla di sbiancamento dentale abbiamo approfondito l’uso del bicarbonato per rendere bianchi i nostri denti.

Denti Bianchi con la Buccia D’arancia

Quando si parla di sbiancare i denti in modo naturale, non bisogna sottovalutare alcuni metodi che apparentemente non vengono molto considerati. Ad esempio la Buccia d’Arancia.

Avete mai Pensato a quanto è efficace l’uso di buccia d’arancia per lo sbiancamento dei denti?

Le bucce di arancia hanno proprietà sbiancanti utili per rimuovere macchie fastidiose causate dall’uso di caffè, fumo e zuccheri. Quindi per avere un sorriso degno, la buccia d’arancia è un metodo naturale molto gettonato.

Acqua Ossigenata

L’acqua ossigenata, come dicevamo nell’articolo relativo è uno dei metodi più utilizzati, perché si avvicina allo sbiancamento professionale per rimuovere macchie dallo smalto dei denti. Come consigliato però ci sono alcuni effetti collaterali, come ad esempio possibili danni alle mucose del cavo orale e disturbi intestinali qualora si usasse una percentuale di concentrazione superiore al 3%.

 

Radice di Araak: Denti bianchi in modo naturale

Metodo antico usato dagli egiziani e i babilonesi, la radice dell’albero di Araak(Salvadora persica, Miswak), usata e nota come spazzolino da denti naturale. Le proprietà sbiancanti naturali sono dovute alla presenza di vitamina C e Floruri e Silicio. Dove trovare la radice di Araak? Prima di tutto in erboristeria, ma è possibile anche trovarla in negozi di prodotti bio, su Amazon ovviamente, e in altri shop online specializzati in prodotti naturali.

Carbone Attivo Vegetale

Grazie alle proprietà antisettiche e di rimozione dell’odore, anche il carbone attivo ci vene incontro per avere denti bianchi in modo naturale.  La struttura porosa del carbone attivo assorbe le sostanze sporche che macchiano i denti e le portano via risciacquando  poi il cavo orale.  Inoltre la proprietà rimuovi odori propria del carbone vegetale permette di rimuovere le sostanze maleodoranti e tossiche dalla bocca.

Esistono in commercio prodotti di uso quotidiano che contengono miscele al carbone attivo, ad esempio spazzolini, fili interdentali e trattamenti per la pulizia dei denti in casa. L’importante è usarli a patto di non aver usato trattamenti sbiancanti in precedenza. Inoltre sarebbe utile non far entrare in contatto le sostanze con le mucose orali, specie se sensibili e facilmente irriitabili.

Aceto di Mele

Uno dei prodotti che tutti o quasi hanno in casa e può essere usato tranquillamente per sbiancare i denti in modo naturale è il miracoloso aceto di mele, ricco di sostanze benefiche per la salute orale.

L’aceto di mele nasce dalla fermentazione di mele mature, dalle quali viene realizzato un prodotto finale fortemente alcalino.

La presenza di enzimi naturali, ferro, calcio e potassio e magnesio e pectina permettono di avere denti forti e robusti.

Noto per avere tutta una serie di proprietà benefiche ideali per la salute interna del nostro organismo, l’aceto di mele viene spesso usato anche per effettuare sciacqui orali.

La sua naturale acidità riduce la presenza di germi e previene le infezioni tipiche del cavo orale come la gengivite e le carie.

Olio d’Oliva

Anche l’olio d’oliva è un rimedio 100% naturale per rimuovere le fastidiose macchie sui denti.

Dopo aver provveduto a lavare bene approfonditamente i denti, si può usare l’olio d’oliva inumidendo completamente un panno pulito, per poi strofinare accuratamente sulla superficie dei denti. L’olio d’oliva grazie alla presenza di acidi grassi con proprietà antiossidanti riesce a rimuovere le impurità che causano lo scolorimento del nostro sorriso.

Olio di Cocco: l’Oil Pulling

L’uso dell’olio di cocco come supporto per l’igiene orale è una pratica ayurvedica millenaria, consistente nello sciacquare energicamente la bocca con un cucchiaino di olio di cocco per venti minuti, senza ingoiare. Pulisce profondamente bocca e denti, e previene infiammazioni gengivali e alito cattivo.

In genere tutti gli oli vegetali sono in grado di agire profondamente nel cavo orale pulendo profondamente la bocca e rimuovendo placca e prevenendo la presenza di tartaro. L’olio di cocco risulta più efficace perché contiene acido laurico. La pratica di uso dell’olio  di cocco si chiama oil pulling, e grazie all’uso costante può aiutare a mantenere un sorriso più bianco e splendente.

Cenere del legno di noce

La cenere del legno di noce è ricca di idrossido di potassio, dal forte potere sbiancante e smacchiante per i denti. Questo rimedio antico si pratica spazzolando la cenere appunto direttamente sui denti. E’ una azione da non usare in maniera smodata, per evitare bruciori e irritazioni per il nostro cavo orale.

 

 

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